Tracciato xml della FepA: come inserire i riferimenti di numero e data della Determina per l’impegno di spesa ?

di Cesare Ciabatti

Il testo del quesito:

Nel tracciato xml della FepA, esiste un campo specifico in cui inserire i riferimenti di numero e data della determina di impegno di spesa ? 

Le spese correnti dell’Ente vengono prenotate con determina. L’impegno successivo viene eseguito mediante l’emissione di buoni d’ordine, ordini di lavoro, contratti. Tutti questi vengono trasmessi ai fornitori con le informazioni relative all’impegno. I fornitori riportano in Fe gli estremi (numero e data) degli Ordini di lavoro e Buoni d’ordine valorizzando i campi dell’xml. Facendo riferimento all’art. 191, comma 1, del Dlgs. n. 267/2000, se la fattura elettronica riporta gli estremi degli ordini (numero e data) e non quelli della Determina, non dobbiamo restituire la fattura elettronica. È corretto ?”.

La risposta dei ns. esperti:

In merito al primo punto, non sono state emanate regole tecniche che indicano in modo puntuale come e dove inserire il numero e la data di determina di spesa all’interno della struttura xml del file fattura. Tuttavia, è prassi consolidata utilizzare il tagIddocumento” e “data” all’interno del blocco “dati ordine di acquisto”. 

In merito al secondo punto, la questione non è mai stata chiara dalla lettura dell’art. 191 del Tuel. Il Dm. 24 agosto 2020, in vigore dal 6 novembre 2021, ha chiarito soltanto che dovranno essere inseriti in fattura i riferimenti alla Determina di impegno. La questione tuttavia ha una rilevanza marginale, non incidendo sulla corretta gestione del processo della FePA, avendo la norma una finalità di trasparenza tra Ente e fornitore. Cosa diversa è invece la corretta valorizzazione del Cig, la cui carenza determina l’impossibilità da parte di Anac di gestire il tracciamento dei flussi finanziari.