Il team di “Designers italia” ha annunciato la messa a disposizione a favore degli Enti pubblici di un “kit di design e test di usabilità” per progettare, migliorare e rendere più usabile i servizi digitali.
I test di usabilità servono a rendere più usabili i servizi digitali attraverso sessioni di osservazione diretta dell’interazione tra un utente e un servizio digitale. I test vengono svolti assegnando all’utente una o più attività da svolgere e analizzando il suo comportamento nel portarli a termine.
Sarà possibile svolgere dei test di usabilità con gli utenti durante la fase di sviluppo del servizio per verificare il loro comportamento e apportare eventuali modifiche in corso d’opera; oppure quando un servizio digitale è già in uso, per capire eventuali problemi di utilizzo e riprogettare di conseguenza alcuni componenti in ottica di miglioramento.
Il kit di design fornirà tutti gli strumenti necessari per la preparazione, conduzione e l’analisi dei risultati di un test di usabilità, sulla base di quanto indicato nel “Protocollo eGlu”.
L’approccio iterativo del kit di design si suddivide in cinque fasi sotto riportate.
- Organizzare il progetto e la sua gestione, pianificare e coordinare l’impostazione del lavoro dal punto di vista gestionale e operativo. Usare le risorse di questa fase per impostare il lavoro dal punto di vista organizzativo e amministrativo. I “kit” hanno l’obiettivo di aiutare nella pianificazione operativa del progetto digitale, negli aspetti da considerare per adempiere alla normativa “privacy” vigente, nel definire le attività e le competenze necessarie allo sviluppo del progetto;
- Comprendere il contesto d’uso del servizio, chiarire il contesto di fruizione con l’analisi e la ricerca utente. Per chiarire il perimetro entro il quale si colloca il servizio digitale, i processi e i ruoli dei diversi attori coinvolti, per poter fare riferimento alle risorse operative di questa fase. I kit forniranno strumenti pratici per organizzare varie attività di ricerca utente, raccogliere dati utili a comprendere il quadro di utilizzo del servizio e il punto dei vista dei suoi fruitori;
- Progettare l’interazione con il servizio, immaginare l’interazione fra utente e punto di accesso digitale. Con i kit della fase di progettazione si inizierà ad impostare i principali elementi e funzionalità del servizio digitale emersi dalla ricerca utente: dall’architettura dell’informazione al design dei contenuti, fino alla simulazione dell’esperienza utente grazie a un prototipo di interfaccia a bassa fedeltà.
- Realizzare l’interfaccia utente, costruire e sviluppare il “touchpoint” digitale del servizio. Le risorse di questa fase forniranno gli strumenti operativi per disegnare e sviluppare l’interfaccia di un “touchpoint” digitale. Si avrà a disposizione librerie, template e modelli per costruire interfacce digitali con uno stile visivo definito e coerente, oltre che componenti e codice “open source” di sviluppo;
- Validare la soluzione ottenuta, scoprire come monitorare e valutare le performance. Con la fase di validazione sarà possibile ottimizzare la soluzione digitale per iterazioni successive, verificando le performance rispetto a standard condivisi di usabilità e accessibilità. I “kit” di questa fase aiuteranno a condurre test con gli utenti e a monitorare con la “web analytics” i principali indicatori di performance di un servizio digitale.